Max Marambio, nato nel 1947 in Cile, negli anni Sessanta ha vissuto a lungo a Cuba, imparando le tecniche di guerriglia da Fidel Castro, per poi diventare, nel 1971, responsabile della guardia personale di Salvador Allende. Dopo il colpo di Stato di Pinochet, nel 1973, e la morte di Allende, si è rifugiato per dieci mesi nell’ambasciata cubana, prima di passare vent’anni in esilio tra Cuba e l’Europa. È ritornato in Cile nel 1993, dove vive tuttora.