Black Money
Il romanzo ricostruisce la storia della più grande rapina mai avvenuta a livello mondiale, realmente accaduta nel 2013, che ha fruttato ai banditi ben 45 milioni di dollari dopo che sono riusciti ad hackerare i sistemi di sicurezza di più banche e a rapinare in contemporanea – con un’audacia e un sincronismo impressionanti – migliaia di sportelli bancomat sparsi in 28 stati del mondo.
Cosa collega il rapimento di un’antropologa a Parigi, l’omicidio di un banchiere a Piazza Affari a Milano e quello di un facoltoso finanziere saudita all’hotel Negresco di Nizza? Semplice: sono tutti eventi in preparazione di quella che diventerà la rapina del millennio, progettata da un collettivo hacker che si fa chiamare FaceLess…
A indagare sui sequestri viene incaricata l’agente speciale Gaia Virgili, a capo della squadra investigativa dell’Europol con sede all’Aia. Gli altri membri del team sono Dominic Lamarque, un passato nella legione straniera e ora commissario di polizia di Parigi, Vivian Chevalier, ispettrice della brigade criminelle di Parigi; Cesar Cabrera, catalano, ex Mossos d’Esquadra e Gil Fontain, ingegnere ed esperto d’informatica, l’arma in più contro gli hacker di FaceLess. A loro, inoltre, si affiancherà Jack Durrell, ambiguo agente dell’Agenzia per la sicurezza nazionale USA, ex membro della Cia con tanti segreti da gestire…
La squadra si metterà sulle tracce dei responsabili degli omicidi prima, e della rapina poi, in quella che ben presto si trasformerà in una sorta di partita a scacchi internazionale con un nemico “invisibile” soprannominato Defoe. Un’indagine mozzafiato, un thriller ricco di colpi di scena ambientato fra Parigi, Londra, Milano, Berlino e New York con un finale sorprendente e inaspettato