La chimica dell’acqua
L’avvocato Attilio Giorgetti vive e lavora nel cuore di un mondo fatto di ricchezza e di ferocia. La mattina in cui viene trovato cadavere nella lussuosa piscina dove è solito nuotare ogni giorno, l’alta società milanese, opulenta quanto discreta, influente e invisibile, apre un nuovo, nerissimo quadro della sua scena. Stretta dalle indagini della polizia, Adriana, la moglie del defunto, donna elegante e fascinosa ma turbata dai propri fantasmi e da un ménage famigliare inquieto, decide di affidare una ‘contro’ indagine al detective Guglielmo Corna.
Uomo solido, dal carattere schivo, capace però di risolvere i più intricati enigmi della cronaca, Corna ha sempre tenuto ben separate la vita professionale e quella privata. Da qualche tempo ha lasciato Milano e vive sul lago d’Orta, alla ricerca di consuetudini più tranquille e genuine, deciso a tagliare i ponti con l’ambiente borghese in cui è cresciuto e che sente minato al fondo dall’ipocrisia. Il nuovo caso, però, lo riporta indietro, a Milano. L’incarico si rivela ben presto più difficile del previsto. I suoi metodi d’indagine, sempre orientati al buon senso e alla pacatezza, fan-no i conti presto con la celebre teoria dei sei gradi di separazione: una spirale di avvincenti rivelazioni lo costringerà, infatti, a interrogarsi non solo sul reale coinvolgimento della vedova nell’omicidio dell’avvocato Giorgetti, ma anche sul proprio…
Un giallo elegante, questo primo libro di Sara Kim Fattorini, dove si muovono personaggi cinici e insospettabili sullo sfondo di una Milano bellissima e profondamente nera.