La recluta
Il Rancho Santa Elena, nella California meridionale, sembra un paradiso, almeno fino a quando una serie di strani crimini minaccia di disgregare il tessuto sociale della città. A una sequenza di misteriose aggressioni ai danni degli operai della zona si aggiunge il ritrovamento del cadavere di un ricco promotore immobiliare. Mentre il detective Benjamin Wade e l’esperta forense Natasha Betencourt si battono per trovare un filo comune tra i crimini, tutti si chiedono: “Perché lì?”; “E perché in quel momento?” Ben si concentra su una feroce banda di giovani suprematisti bianchi. Scopre che il gruppo è collegato a una rete terroristica molto più ampia, che utilizza una nuova tecnologia chiamata Internet – siamo nel 1987 – per diffondere la sua ideologia, pianificare attacchi e fare proseliti. Mentre l’indagine si allarga, il detective è costretto a confrontarsi con una serie di verità scomode su se stesso e sulla sua comunità, che fino a quel momento aveva ignorato. Agghiacciante e tempestivo, “La recluta” segue la discesa di un uomo negli abissi del male, celati sotto la patina della rispettabilità.