Morte a Oriente
1905, Londra. Sam Wyndham, giovane poliziotto dell’East End, incontra una vecchia fiamma, Bessie Drummond. Il giorno successivo, la donna viene trovata morta nella sua stessa stanza, chiusa dall’interno. I sospetti si concentrano su un uomo ebreo, ma le cose non sono come sembrano. Pregiudizio e razzismo investono la società inglese; Wyndham si mette sulle tracce dell’assassino e il caso gli costerà più di quanto avesse mai immaginato… 1922, India. Il paese è in subbuglio a causa dello sciopero generale indetto da Gandhi. Il Raj britannico è sotto attacco e il sentimento anticoloniale è in crescita. Sam Wyndham, ormai capitano del corpo di polizia a Calcutta, si sta dirigendo verso le colline dell’Assam, dove spera di sconfiggere la sua dipendenza dall’oppio; i dolori sofferti durante la Prima guerra mondiale e la morte della moglie lo perseguitano. Nel corso del viaggio Sam vede un uomo che pensava fosse morto da tempo, un assassino che Sam aveva inseguito a Londra, all’inizio della sua carriera. Che legame c’è tra questo incontro e l’efferato omicidio del 1905? I flashback della vita a Londra si intrecciano con il presente, illuminando il passato di Sam e mettendo a dura prova le sue capacità investigative. Per scoprire la verità, dovrà confidare nell’aiuto del fidato sergente indiano “Surrender-not” Banerjee.