Psychokiller. Nella mente dell’assassino
Vincitore al Premio Giorgio Scerbanenco 2020, sezione Premio dei lettori – Noir in Festival 2020In una Milano attualissima e brillantemente descritta, Paolo Roversi muove con maestria personaggi dalla doppia faccia, sbirri senza scrupoli e fuori dagli schemi, donne affascinanti e pericolose. Milano è scossa da una serie di omicidi. Un assassino riprende le proprie vittime mentre le soffoca per poi spedire i video dei loro ultimi istanti di vita alla polizia. Il destinatario dei macabri filmati è il tormentato commissario Diego Ruiz, un “sopravvissuto”, alcolista e fumatore incallito, che insieme alla sua squadra si trova a dover indagare con-temporaneamente su questo killer e su una strana rapina in banca. Ben presto la Questura chiede aiuto a Gaia Virgili, una giovane e brillante profiler, arrivata da poco a Milano per seguire un altro caso, quello del “killer delle donne sole”. La dottoressa disegna il profilo di un uomo instabile e pericoloso, una sorta di vendicatore solitario molto astuto che ha lanciato apertamente una sfida agli inquirenti invitandoli a catturarlo prima che uccida ancora. Inizia così una lotta contro il tempo, mentre il piano dell’assassino assume via via contorni sempre più definiti. Ma ogni volta che l’indagine sembra giungere a un punto di svolta, una mossa a sorpresa del killer spinge Ruiz a rivalutare l’intera lista dei sospetti.